FIERA

GAMICS CARRARA

Cosa avete trovato

Gamics Carrara è stato un evento dedicato al gaming in tutte le sue forme. Dalla divulgazione del videogioco come strumento educativo e competitivo al videogioco come affiancamento allo sport, come abbiamo visto con il Club Scherma Apuano.

“Abbracciamo la #tecnologia senza paura….” Con questo slogan abbiamo chiuso il Gamics di Carrara.
Noi lo facciamo con videogioco, divulgazione e ricerca.

Sport, videogioco e ricerca

Da una idea del dr. Federico Loda (Video Game Therapy), dall’esperienza nella ricerca della dott.ssa Elena Del Fante e alla preparazione tecnica del dr. Simone Biggio, è stato possibile eseguire monitoraggi strumentali delle attività cerebrali e muscoloscheletriche di atleti professionisti e del pubblico in fiera, senza mai violare codici etici/deontologici e privacy dei partecipanti.

La professionalità e apertura a nuove tecnologie, ha concesso al maestro Davide Lazzaroni e ai suoi ragazzi, di osservare come giochi commerciali possano attivare considerazioni utili all’integrazione degli allenamenti tradizionali.

Le competenze ed empatia di tutto il gruppo, ha permesso ai partecipanti di divertirsi ed essere protagonisti attivi questo avvicinamento tra scherma reale e virtuale.
Ringraziamo calorosamente gli atleti della scherma storica del Club Scherma Apuano, che per due giorni hanno ricevuto costantemente colpi di spada, speriamo da futuri atleti!

Famiglie in gioco

L’attività per le famiglie riscuote sempre il suo successo e partecipazione da parte di genitori e figli, Edugamers4Kids con il dr. Nicola Giorgetti, scatena sempre il dialogo su temi importanti legati all’utilizzo consapevole del videogioco.

La nostra divulgazione

Come sempre presente l’area di divulgazione egregiamente gestita, questa volta insieme a Gabriele Mori, con le interviste a Elena Del Fante (Sabato) e Lorenza Saettone (Domenica) con argomenti importanti, per chi le avesse perse, consiglio vivamente di rivederle nei link allegati.

Le attività Video Game Therapy con la dott.ssa Chiara Vinchesi, mette in evidenza come il videogioco può essere fonte di osservazione, dialogo, complicità e confronto tra figli e genitori e insieme nel torneo Famiglie vs Famiglie, dimostriamo come l’e-Sport sia a portata di tutti, in una sana competizione e divertimento.

Tornei tra passione e sportività

A Gamics Carrara, il gioco diventa un’esperienza collettiva, un momento di condivisione che va oltre la mera competizione. La sezione tornei ha offerto momenti indimenticabili, riunendo generazioni diverse sotto lo stesso tetto.

Family War: quando il gioco diventa familiare

Tra i tornei più amati, il Family War ha riscosso un grande successo. Genitori contro genitori e figli contro figli, ogni famiglia ha dato il meglio di sé per raggiungere la vittoria. Più che un torneo, il Family War si è rivelato un’occasione per rafforzare i legami familiari, unendo divertimento e complicità. Attraverso il gioco, il messaggio è chiaro: trascorrere del tempo di qualità con i propri cari è fondamentale.

Beat Saber VR: un duello ritmico in realtà virtuale

Il ritmo, l’energia e la tecnologia si sono fusi nel torneo di Beat Saber VR. Gli sfidanti, armati di spade virtuali e accompagnati dal battito della musica, si sono sfidati in duelli avvincenti. E con la supervisione del Club di Scherma Apuano, la competizione ha assunto un’atmosfera ancor più elettrizzante. L’entusiasmo era palpabile, e la realtà virtuale ha dimostrato ancora una volta di essere un potente mezzo per coinvolgere e divertire.

In conclusione

La fiera Gamics Carrara non è stata solo un’occasione per ammirare le novità nel mondo dei videogiochi, ma anche per comprendere il valore sociale e aggregativo del gioco. Da famiglie unite nel torneo, a sfide ritmiche in realtà virtuale, abbiamo visto che i videogiochi sono più che semplici passatempi: sono strumenti di connessione, crescita, allenamento e divertimento. E a Gamics Carrara, queste emozioni si sono manifestate in tutto il loro splendore.